È impossibile dire di no a un piatto di pasta al forno. Non ci si vorrebbe mai fermare ma, prima o poi, si è costretti ad assecondare le esigenze del proprio stomaco. Ecco come conservare quella in eccesso.
La pasta al forno piace a tutti, sia ai grandi che ai piccini. Grazie alle numeriose varianti, è possibile realizzare dei piatti ad hoc anche per i celiaci, gli intolleranti al lattosio e ai vegani. Difficilmente ci si ferma al primo rettangolino perché è così buona che, se non si sta attenti, si rischia di finire l’intera teglia.

È la protagonista delle feste, la pietanza che non può mai mancare. Per questo motivo, quando la si cucina, spesso, le persone esagerano un po’ con le dosi. Solo alla fine, si rendono conto dell’errore commesso. Gettarla, ovviamente, non è un’opzione. Esiste un modo che consente di conservarla e di mantenere invariato tutto il suo gusto.
Come conservare la pasta al forno, il metodo sicuro che combatte gli sprechi
C’è chi ha una vera e propria passione per la pasta al forno. La riconosce già dal profumino che si diffonde in tutta la stanza. È sufficiente affondare la forchetta nel primo strato per pregustare ciò che si andrà a mangiare da lì a qualche secondo. Quando si deve cucinare per tante persone, tuttavia, può capitare di esagerare un po’. Nel tentativo di soddisfare gli ospiti, si aumentano le dosi, pensando che non resterà più niente.
Purtroppo, a volte, la realtà smentisce le aspettative. In tali situazioni, il secchio della spazzatura non è un’opzione. Sarebbe un vero peccato gettare qualcosa di così delizioso. Esiste un modo per tutelare la consistenza del piatto e la qualità degli ingredienti. Il sapore resterà lo stesso e nessuno si accorgerà della differenza.

Il procedimento è molto semplice. Bisogna lasciar raffreddare completamente la porzione rimasta, coprirla con uno strato di pellicola trasparente e con uno di carta stagnola e metterla nel congelatore. Quando arriverà il momento di gustarla, si consiglia di spostare la pasta al forno nel frigorifero e di attendere alcune ore. Poi, metterla nel forno a 160°C/180°C, coperta con la carta stagnola. In caso contrario, infatti, potrebbe seccarsi eccessivamente

Trucchi e consigli: è importante annotare sempre la data del congelamento. La pasta in forno può resistere nel freezer per circa 2-3 mesi. Così facendo, non si perderà la cognizione del tempo.