Ma ancora butti via le bucce dell’anguria? Non sai quanto sbagli: puoi farci delle vere e proprie prelibatezze che nemmeno immagini.
Tutto ciò che buttiamo in cucina rappresenta uno spreco in quanto, ricordiamo, tutto ma proprio tutto, in un modo o in un altro, può trovare un secondo utilizzo. Ad esempio alcune bucce di frutti o scari di ortaggi possono diventare un meraviglioso compost per il giardino o fertilizzanti per le nostre piante.

Le bucce delle patate possono essere fritte e consumate come chips all’ora dell’aperitivo. La frutta troppo avanti con la maturazione può trasformarsi in un’eccezionale maschera di bellezza per i nostri capelli o anche per il viso. E, infine, le bucce dell’anguria possono dare vita ad altre prelibatezze.
L’anguria è uno dei frutti che va per la maggiore in estate: fresca, dissetante, dolce ma con poche calorie. Tutti ne mangiamo in quantità ma poi gettiamo via le bucce. Gravissimo errore: nella parte bianca è contenuta una sostanza preziosa che si chiama citrullina e che serve alla crescita muscolare. Invece di buttarle proviamo a dare loro nuova vita in modi creativi e golosi.
Bucce dell’anguria: ecco gli utilizzi che puoi farne
La regola numero uno del risparmio è la seguente: mai gettare nei rifiuti ciò che può essere riutilizzato. Le bucce dei kiwi possono trovare un nuovo impiego come anche le bucce delle mele e persino le bucce della nostra adorata anguria. Non sai che farci? Di seguito ti spiego io come puoi riutilizzarle.

La polpa dell’anguria è deliziosa ma un po’ troppo acquosa per farci una confettura. Invece le bucce sono assolutamente perfette. Basterà staccare la parte verde da quella bianca e fare bollire quest’ultima in una soluzione di acqua e zucchero (rapporto 1 a 1 o 2 a 1 se la volete più leggera). Quando la parte bianca sarà ammorbidita schiacciate bene con una forchetta e travasate in barattoli di vetro. Al posto dello zucchero bianco potete usare anche quello di canna, a vostra scelta.
In alternativa potete creare anche degli aperitivi agrodolci e diversi dal solito. Fate sbollentare la parte bianca per 3-5 minuti con acqua, aceto di mele, un cucchiaino di sale e uno di zucchero e un po’ di chiodi di garofano. Dopodiché mettete in barattoli ermetici di vetro e dopo un paio di settimane avrete dei sott’aceti golosissimi e originali che stupiranno tutti i vostri amici.
Leggi anche: L’errore più comune in cucina che ti fa sprecare un mucchio di soldi: lo fanno in tantissimi

Trucchi e consigli: Nemmeno i semini vanno buttati, anch’essi possono avere una nuova vita. Come riutilizzarli? Semplicissimo: potete tostarli e poi tritarli finemente. Saranno ottimi per arricchire le vostre bowl a colazione o a merenda o anche un semplice yogurt.