Finalmente arriva l’iniziativa che ci fa risparmiare: ecco che cosa cambierà in tutti i supermercati

Dopo anni di attesa finalmente nei supermercati arriverà l’iniziativa che ci farà risparmiare. Cambierà un dettaglio importantissimo in tutti i supermercati.

Quando sentiamo la parola “risparmiare” scattiamo subito tutti sulla sedia. Ormai, per la maggior parte delle famiglie, non è più una scelta ma una vera e propria esigenza. Dal 2021 ad oggi i prezzi dei generi alimentari sono aumentati in modo importante e allarmante: in alcuni casi sono più che raddoppiati.

donna che sorride e fa ok con le dita
Finalmente arriva l’iniziativa che ci fa risparmiare: ecco che cosa cambierà in tutti i supermercati/Ricettaqubi.it

Quest’anno, tra l’altro, quando ormai credevamo di essere in salvo, l’inflazione è tornata a salire facendo ulteriormente crollare il nostro potere d’acquisto. Insomma il risultato è che se prima con 50 euro un single faceva la spesa per una settimana, ora dopo tre giorni deve tornare al supermercato per fare rifornimento.

E, inutile dirlo, stipendi e pensioni non sono cresciuti in misura adeguata: nonostante abbassamento delle aliquote Irpef e rivalutazione degli assegni Inps, i nostri redditi restano ancora troppo bassi per fare fronte in modo adeguato al costo della vita del 2025. Fortunatamente, dopo mesi di attesa, a partire da ottobre in tutti i supermercati, per Legge, prenderà vita un’iniziativa che ci permetterà di risparmiare.

Supermercati: ecco cosa cambierà da ottobre

Sarebbe dovuto entrare i vigore ad Aprile ma, su spinta dell’Unione europea, l’Italia ha posticipato tutto a Ottobre. Dall’1 Ottobre, in tutti i supermercati, cambierà un certo dettaglio che per noi consumatori farà un’enorme differenza.

donna al supermercato con il cestino attaccato al braccio
Supermercati: ecco cosa cambierà da ottobre/Ricettaqubi.it

Dall’1 ottobre maggiore trasparenza per i consumatori e lotta dura alla shrinkflation. Avete mai sentito questo termine? Un termine complicato che sta ad indicare un meccanismo molto semplice: stesso prezzo – anzi, a volte anche un po’ più alto – per confezioni più piccole. In pratica noi paghiamo la stessa cifra per una confezione da 350 gr che prima pesava 500 gr ma il prezzo è rimasto invariato.

Le aziende per Legge possono farlo ma è anche doveroso – oltreché corretto – informare in modo chiaro il consumatore. Infatti non tutti leggono attentamente il peso delle confezioni: molti anziani non ci vedono bene e altri, semplicemente, danno per scontato che il peso resti sempre lo stesso. Perché mai dovrebbe cambiare? Invece negli ultimi anni molte confezioni di biscotti si sono “rimpicciolite” come anche confezioni di pasta e bottiglie di bibite.

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Dall’1 ottobre, le aziende che hanno messo in atto la shrinkflation dovranno chiaramente specificare la modifica di peso sul lato anteriore della confezione e tale informazione dovrà restare per almeno 6 mesi in modo che tutti sappiano che stanno pagando per avere meno quantità di prodotto e possano eventualmente scegliere di comprare altro per risparmiare. Una bella iniziativa che va a vantaggio di noi clienti e che, soprattutto, promuove la trasparenza nel commercio. Forse ce la saremmo aspettata prima ma va bene lo stesso: non è mai tardi per iniziare a risparmiare.

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