Mia nonna le chiamava patate raganate e le faceva tutte le domeniche: pochi ingredienti e mangi da re

Le patate raganate sono un piatto tipico delle domeniche in famiglia: pochi ingredienti e prepari un pasto da re.

Hai mai sentito parlare delle patate raganate? Si tratta di un piatto originario della Basilicata, che faceva sempre mia nonna quando andavamo a mangiare da lei la domenica. Una specialità realizzata con ingredienti poveri, ma al tempo stesso ricchi e nutrienti. La ricetta originale affonda infatti le sue radici nella tradizione culinaria popolare.

teglia di patate raganate
Mia nonna le chiamava patate raganate e le faceva tutte le domeniche: pochi ingredienti e mangi da re (Ricettaqubi.it)

Queste patate venivano preparate proprio da contadini, i quali poi se le portavano in campagna per il pranzo. Si cuocevano in una teglia chiamata ruota, che veniva successivamente avvolta con degli strofinacci per mantenere caldo il contenuto. Il termine ‘raganato’ o ‘arraganato’ in dialetto lucano fa invece riferimento a pietanze gratinate o fatte con l’origano.

Patate raganate della nonna: la ricetta della domenica semplice ma gustosa

Le patate raganate si fanno distribuendo le patate affettate sottilmente in una teglia, messa poi nel forno con olio extravergine d’oliva, pecorino grattugiato, origano e pane raffermo. Il risultato finale è un piatto super sfizioso e saporito, perfetto da servire come unica pietanza durante i pranzi e le cene in famiglia. Vuoi provare a farle anche tu a casa? Allora scopriamo la ricetta nel dettaglio.

Ingredienti per 8 persone

  • 1 chilogrammo di patate;
  • 500 grammi di pomodori ramati;
  • 300 grammi di cipolle bianche;
  • 150 grammi di pane raffermo;
  • 30 grammi di parmigiano grattugiato;
  • 2 cucchiai d’origano;
  • sale q.b.;
  • pepe q.b.;
  • olio extravergine d’oliva q.b.

Preparazione

pirofila con patate raganate
Patate raganate della nonna: la ricetta della domenica semplice ma gustosa (Ricettaqubi.it)
  1. Per fare le patate raganate della nonna inizia a lavare e a pelare i pomodori e poi affettali con uno spessore di circa mezzo centimetro.
  2. Dopodiché, sbuccia le cipolle ed affetta anche queste sempre con uno spessore di mezzo centimetro circa.
  3. Sbuccia, quindi, le patate e ricava delle fette spesse mezzo centimetro. Mettile man mano in una scodella con dentro l’acqua fredda, in modo tale che rilascino tutto l’amido in eccesso e non diventino nere.
  4. A parte, sbriciola con le mani o con un mixer il pane raffermo ed ungi il fondo di una pirofila grande circa circa 21×30 centimetri con un filo d’olio extravergine d’oliva.
  5. A questo punto, copri tutta la superficie della pirofila con le fette di patate.
  6. Successivamente, fai uno strato di cipolle ed uno di pomodori.
  7. Insaporisci con sale, pepe ed un filo d’olio e copri tutto con una spolverata di pane raffermo.
  8. Ripeti tutta l’operazione nella stessa sequenza, terminando con le patate cosparse con il pane sbriciolato, il pecorino grattugiato, un filo d’olio, sale, pepe ed origano.
  9. Cuoci in forno statico preriscaldato a 180 gradi per un’ora oppure in forno ventilato a 160 gradi per 50 minuti, ricordandoti in ogni caso di azionare il grill gli ultimi 5 minuti.
  10. Trascorso il tempo necessario, si sarà formata una deliziosa crosticina e le tue patate raganate saranno pronte da servire.
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