QuBì contro lo spreco alimentare
Nei risvolti della lotta alla povertà alimentare che Programma QuBì vuole portare avanti con il massimo impegno, c’è spazio per dettagli di grande importanza. Uno di questi è celebrato proprio oggi, nella Giornata contro lo Spreco Alimentare.
Evitare di gettare il cibo rappresenta il primo passo che ognuno di noi può compiere per innescare un meccanismo virtuoso che conduce a grandi risultati. Basti pensare che in Italia vengono prodotte in un anno circa 5,6 milioni di tonnellate di eccedenze alimentari, mentre il cibo sprecato corrisponde a 12,6 miliardi di euro all’anno persi, ovvero 210 euro per persona all’anno (Fonte: Food Policy Milano)
Di fronte a numeri così grandi, si capisce quanto sia urgente prestare maggiore attenzione a questo problema. Bastano pochi accorgimenti per invertire la tendenza.
Programma QuBì segue questa strada e trova nuovi supporti. In via Umiliati a Milano l’Hub di quartiere per la raccolta e la distribuzione di cibo è diventato una realtà così come il sostegno per l’allestimento e la gestione dell’Hub di via Borsieri, affiancando l’iniziativa ZeroSprechi che permette di recuperare e redistribuire il cibo alle famiglie in difficoltà.
Tutto queste mentre la rete continua a produrre attività mirate. La rete QuBì Forze Armate si è dedicata alla preparazione oculata dei pacchi alimentari: in base alla composizione dei nuclei famigliari, si scelgono i prodotti più adatti proprio nell’ottica di soddisfare le esigenze di tutti limitando al tempo stesso gli sprechi.
La rete QuBì Lodi-Corvetto prosegue invece l’attività al mercato settimanale con l’aiuto di RECUP, il progetto che recupera dai banchi i prodotti maturi – che altrimenti verrebbero buttati – per donarli a chi ne ha bisogno.
Un’iniziativa che sta riscontrando un buon successo nella Milano che cambia: sempre più attenta alle azioni solidali e sostenibili.
