In queste ore si sta parlando davvero molto del botulino per i due casi di decesso in Calabria, ma come si fa a riconoscerlo nelle conserve? È fondamentale per la tua salute.
Vi mostriamo un metodo scientifico per non sbagliare davvero mai, il risultato finale è eccellente e ci libera da ogni problema.

Facciamo però un attimo un passo indietro, cos’è il botulino? Ne abbiamo già parlato approfonditamente poche ore fa, ma vogliamo fare un veloce recap. Si tratta di una sostanza tossica che è prodotta dal batterio Clostridium botolinumed è neurotossico per il nostro cervello, può portare al blocco temporaneo delle capacità muscolari fino addirittura alla morte.
Facendo un giro su Youtube ci siamo soffermati su un reel del canale Cookist che ci svela delle cose molto interessanti. Cookist è un progetto editoriale di Ciaopeople dedicato completamente al mondo del cibo e della cucina. Sul canale trovate numerosissime ricette ma anche consigli e tutorial sempre in questo ambito.
Inoltre il nutrizionista Simone Gabrielli affronta diversi argomenti importanti per la nostra salute proprio come questo. Andiamo dunque a scoprire cosa ci ha detto in merito al botulino e al metodo di conservazone più adatto.
Botulino, ecco come riconoscerlo nelle conserve
Come si fa a riconoscere il botulino dentro le conserve? È fondamentale per la salute e ce lo spiega il nutrizionista Simone Gabrielli di Cookist. In maniera molto chiara per tutti ci svela alcuni aspetti che devono essere assolutamente osservati.

Questi specifica che prima di aprire qualsiasi conserva è fondamentale ispezionare molto attentamente il contenitore. Per prima cosa ci si deve accertare che non ci sia fuoriuscita di liquidi.
Si deve passare poi a ispezionare il tappo, se nella parte superiore c’è una specie di bolla e toccandolo al centro fa click vuol dire che il contenitore non è più sottovuoto come dovrebbe essere. Questo ha portato allo sviluppo di microorganismi e conseguente gas.
In questi casi è fondamentale non assaggiare il cibo perché può essere davvero molto pericoloso. Infatti bastano pochi microgrammi di tossina per avere delle conseguenze molto gravi. Vi lasciamo il video per saperne di più.
Anche sei il contenitore risulta ancora sottovuoto, controlla aspetto e colore del cibo. Se qualcosa non torna meglio non conservare.
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Trucchi e consigli: evita di inserire i barattoli sottovuoto in posti che sono al fianco di fonti di calore dirette o indirette. Non parliamo solo del caldo dell’estate, ma anche di fonti di calore come per esempio forno o microonde.