La passata di pomodoro quest’anno la faccio solo in questo modo, così mi dura tutto l’anno e non spreco niente: ecco cosa fare.
La stagione che si aspetta sempre con trepidazione e con ansia è l’estate, questo non solo perché si va in vacanza ma anche perché c’è buon cibo, quello che non si trova nel resto dei mesi. Anche per questo motivo in tantissimi soffrono di nostalgia quando finisce. La cucina, allora, diventa un alleato fondamentale per tutti coloro che vogliono portarsi dietro una parte della bellezza e dei sapori della “summer vibration” anche durante l’autunno e l’inverno.
Uno degli alimenti che rappresentano maggiormente l’estate in inverno è la passata di pomodoro, che è la conserva per eccellenza, perché quell’ortaggio favoloso dei mesi estivi viene racchiuso in barattoli o bottiglie. Una pratica che si fa soprattutto nell’Italia meridionale, dove tantissime famiglie si ritrovano per preparare questa specialità. È un vero e proprio rito immancabile, dove ognuno ha la sua ricetta e i suoi modi di prepararla. Per chi vuole iniziare o ha poca esperienza, deve fare attenzione a non commettere degli errori perché potrebbero compromettere il risultato finale della salsa.
Come fare la passata di pomodoro: le regole da seguire per farla venire perfetta
Ci sono alcune regole da seguire per far venire la passata di pomodoro perfetta. La prima è la scelta dei pomodori, optando per il San Marzano integro e sodo, favoloso da impiegare per la preparazione delle salse. Non deve essere né acerbo e né maturo. Per semplificare il lavoro, l’idea è togliere le parti non edibili, tagliarli a metà e schiacciarli con le mani.
Poi fare attenzione alla cottura, perché i pomodori devono ammorbidirsi e il modo migliore è impostare una fiamma dolce e costante, mescolando con costanza e controllando frequentemente. Una volta cotti, procedere con il setacciare i pomodori con il passaverdure, devono essere messi pochi alla volta per far venire la salsa liscia come si deve. Chi la preferisce rustica, può tenere il disco con i fori grossi.
Per evitare rischi per la salute, è fondamentale sterilizzare i vasetti come si deve, perché potrebbero svilupparsi germi e batteri. Anche se il pomodoro è acido e, di conseguenza, ci sono meno rischi che sviluppi il botulino, non è detto che non ci possano essere muffe. Chiudiamo i consigli nel sottolineare che barattoli o le bottiglie è bene che si conservino in un luogo fresco e asciutto, possibilmente lontano da fonti di calore.
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Come si può notare, i passaggi da seguire sono pochi e semplici, ma che permettono di ottenere una passata di pomodoro perfetta, ottima da utilizzare tutto l’anno, anche perché l’obiettivo è proprio quello di fare una bella scorta che possa bastare per i mesi avvenire.
