Per la rubrica legata ai volti noti della cucina oggi parliamo di Gianfranco Vissani, vi sveliamo tutto sul famoso chef italiano che ha conquistato il mondo.
Età, carriera, moglie, figlio, Masterchef e tante tante altre curiosità ci portano a parlare di un uomo che ha rivoluzionato il modo di fare cucina ad altissimi livelli.

Dai, sarà capitato anche a voi, appena visto il piatto preparato da un amico, di esclamare: “Ma chi sei Gianfranco Vissani?“. Un modo di dire per affermare che si è fatto un capolavoro, intendendo dunque ogni piatto dello chef come qualcosa di alta cucina e grandissima qualità.
Nato a Civitella del Lago, in provincia di Terni, Vissani compirà il 22 novembre 74 anni visto che è nato nel 1951. È molto riservato, dunque non conosciamo tanti aspetti della sua vita privata al di là della carriera. Sua moglie si chiama Eleonora, ma non sappiamo davvero altro. Alcuni anni fa, lo chef fece alcune rivelazioni che fecero pensare però a un divorzio anche se non sono mai arrivate conferme ma nemmeno smentite.
I due hanno avuto diversi figli anche se l’unico che si conosce è Luca che fa il maestro di sala proprio nel ristorante dello chef e che ha dunque deciso di seguire le sue orme a livello professionale.
Gianfranco Vissani, la carriera del talentuoso chef
Gianfranco Vissani è nato, come già detto, il 22 novembre del 1951 a Civitella del Lago. Nel 1967, ad appena 16 anni, consegue la qualifica di aiuto cuoco all’Istituto professionale alberghiero di Spoleto. Ha così deciso di lasciare la sua città natale per lavorare in vari ristoranti sparsi per l’Italia.

Dal sud a Napoli è passato poi al nord a Cortina d’Ampezzo passando anche per altre città turistiche come Venezia, Firenze e Genova. Nel 1973 fa il salto di qualità rilevando il ristorante del padre sulle rive del lago di Corbara. Anni in cui ha iniziato anche a collaborare con radio, giornali e televisione per far conoscere la sua figura e la sua idea di cucina.
Nel 2011 si trasferisce in provincia di Bari, precisamente a Gravina in Puglia, dove gli viene affidato il ristorante “Antica Masseria dell’Alta Murgia” direttamente dall’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata.
E la televisione? Già negli anni novanta si era distinto in questo campo per la partecipazione a diversi programmi tra cui Unomattina, Domenica In e Linea Verde. Dal 2008 al 2010 poi è stato giudice de La Prova del Cuoco. L’abbiamo poi visto passare a La7 per curare nel 2012, insieme a Michele Rocco di Torrepadula, il programma di cucina Ti ci porto io.
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Sicuramente una bella esperienza è stata quella che nel 2016 l’ha visto ospite di una puntata di Masterchef Italia che tutti ricordano come una delle più belle in assoluto.