Ho trovato un trucco per far sparire l’amaro dei cetrioli. Adesso possono aggiungerli alle insalate senza problemi: ecco che cosa fare.
I cetrioli appartengono alla famiglia delle Cucurbitacee, insieme a zucchine, zucche, meloni e angurie. Esattamente come i logo cucini, richiedono un terreno fresco e una posizione soleggiata per essere coltivati. È importante, inoltre, che vengano annaffiati abbondantemente ogni giorno. Al di là di ciò, come in molti avranno già sperimentato, questi frutti contengono una sostanza molto amara: la cucurbitacina.

Con il passare del tempo e attraverso una selezione accurata, i coltivatori sono riusciti a ottenere delle varietà dolci, con nessun sapore amaro, anche se in alcuni paesi vengono prediletti ancora quelle con un sapore amaro intenso, perché particolarmente apprezzati in cucina. Tuttavia, in generale, la maggior parte delle varietà disponibili sul mercato sono prive di sapore amaro o a volte limitato.
Ma se si verifica una carenza di acqua nel corso della coltivazione, i cetrioli possono tornare ad avere questo sapore sgradevole e rovinare i pasti. Sicuramente è necessario garantire un’irrigazione adeguata, anche se alle volte questo problema non dipende direttamente da noi. Per questo è necessario conoscere il modo per eliminare l’amaro dei cetrioli, così da andare sul sicuro.
Come eliminare l’amaro dei cetrioli: il trucco per evitare di rovinare le insalate
La cucurbitacina purtroppo alle volte penetra nei cetrioli e provoca quel sapore amaro fastidioso, capace di rovinare una pietanza intera. Per questo è importante saper come eliminarla una volta del tutto. Fortunatamente, esistono 3 metodi per far sparire l’amaro, i quali sono tutti e tre molto validi ed efficaci per risolvere il problema.

La prima soluzione è lo sfregamento, che è molto usato nella cucina indiana e mediorientale in generale: bisogna strofinare le due estremità del frutto con le calotte, le quali sono state rimosse in precedenza a un’altezza di 2 cm. I movimenti devono essere circolari e bisogna strofinare per un minuto, fin quando si formerà una schiuma biancastra.
Leggi anche: Se butti via le bucce dell’anguria non sai quanto sbagli: puoi farci delle prelibatezze che non immagini
Il secondo trucchetto prevede di sbucciarli, in poche parole bisogna rimuovere la buccia dei cetrioli. Un’azione che rende i frutti ancora più digeribili ed i passaggi sono molto semplici: dopo averli lavati, sbucciare i cetrioli con un pelapatate (o un coltello affilato). Dopo averlo sciacquato di nuovo, ripetere l’operazione una seconda volta così da eliminare anche il secondo strato di buccia.
Leggi anche: Lo yogurt lo mangio anche per i vasetti, li uso in mille modi diversi: non sai che salvezza
L’ultima soluzione è quella che prevede di mettere sotto sale i frutti, il cui obiettivo di questo metodo è quello di eliminare il liquido amaro. È in pratica quello che accade anche con le melanzane che pizzicano, in questo modo si renderanno le pietanze più piacevoli al palato. Bisogna tagliare i cetrioli alla julienne o a cubetti, per poi cospargerli di sale e coprire lasciandoli riposare con un peso sopra.