Pulizie di Pasqua? Se inizi oggi non dovrai più muovere un dito e avrai una casa fresca e profumata senza sforzi, potrai così accogliere i tuoi ospiti nei giorni di festa.
Oggi vi spieghiamo come arrivare al giorno di Pasqua, che cadrà domenica prossima, avendo una casa pulita e in ordine senza fare poi nemmeno grandi sforzi.
Prima di farlo vogliamo però andare sull’etimologia di questa frase, perché quando si effettuano delle pulizie a fondo si dice che stiamo facendo le “pulizie di Pasqua”? Il significato prende origine dalla Pasqua ebraica, durante la quale gli ebrei dovevano togliere da casa ogni traccia di polvere con un rito di purificazione che metaforicamente era legato anche all’anima.
Una frase che è diventata un modo di dire molto usato in tutte le parti del paese e che di fatto non è collegato alla Pasqua cattolica. Ora che abbiamo svelato però l’origine di questo modo di dire passiamo all’aspetto pratico per consigliarvi un trucchetto che vi permetterà di non dover fare davvero le pulizie di Pasqua in un giorno solo, sobbarcandovi per intero del peso della vostra casa.
Pulizie di Pasqua, ecco come inizi oggi e poi non dovrai più muovere un dito
Solitamente le pulizie di Pasqua si effettuano in questo periodo anche perché ci troviamo in giorni di festa che ci permettono di riposarci dal lavoro. Molto spesso infatti accumuliamo per questi giorni diverse pratiche che continuiamo a rimandare di giorno in giorno per mancanza di tempo e voglia.
Il trucco più semplice e immediato è quello di dividere i compiti in famiglia e di assegnare a ogni membro una precisa parte dell’abitazione. Senza dimenticare poi anche che fare le cose poco per volta potrà portarci ulteriori vantaggi evitando di dover accumulare i compiti.
Fate attenzione poi anche al metodo con cui affrontate le pulizie, questo per evitare che vi troviate a spendere più energie di quante necessarie per fare tutto. Ottimizzare le pulizie risulta uno dei modi più semplici anche per tenere la casa sempre bella in ordine e profumata durante la settimana onde evitare che l’accumularsi delle cose da fare ci scoraggi anche sul quando iniziare.
Insomma, si tratta praticamente di un cane che si morde la coda, di una serie di concause che possono portarci a vivere una situazione di disagio quando per forza di cose siamo obbligati a scendere in campo per sistemare il nostro appartamento. E voi, come le fate le pulizie di Pasqua?
