Se vai in vacanza in Sardegna, prova questi formaggi super saporiti: e chi si alza più da tavola!
L’Italia è un Paese ricco di eccellenze enogastronomiche. Dalla pasta al pane, fino ad arrivare a salumi e formaggi. E proprio di formaggi è ricca una delle regioni più amate del Bel Paese, sia dagli italiani che dagli stranieri. Stiamo parlando della Sardegna. Quest’isola meravigliosa, infatti, non vanta solo spiagge bianche ed acque cristalline, ma anche tantissime specialità culinarie, tutte da scoprire.

Se quindi quest’estate andrai in vacanza in Sardegna non perderti questi formaggi tipici. Sono perfetti da gustare sia all’ora dell’aperitivo, sia durante il pasto e ce n’è davvero per tutti i gusti. Alcuni sono molto particolari!
Mica solo pecorino: quali sono i migliori formaggi da assaggiare in Sardegna
La Sardegna è una delle regioni italiane più ricca di formaggi particolari e dal gusto intenso. Ne è un esempio il pecorino sardo, amato e conosciuto sia nel nostro Paese, sia all’estero. Ma non solo, perché ce ne sono tanti altri che meritano di essere provati. Ecco qua una lista da non lasciarsi scappare.

- Pecorino: è senza dubbi il formaggio sardo più conosciuto. Rappresenta la tradizione casearia sarda. Si fa con il latte di pecora e può essere a pasta dura o semidura, dolce o maturo, a seconda della stagionatura. Si può mangiare da solo oppure grattugiato su pasta e zuppe.
- Fiore Sardo: è un formaggio a pasta dura, prodotto nella regione della Barbagia, in provincia di Nuoro. Si fa con latte di pecora e viene stagionato per un periodo medio o lungo e presenta un tocco di affumicatura, ottenuta tramite il metodo tradizionale che prevede l’uso del fuoco a legna.
- Casizolu: è preparato con latte crudo di pecora. Viene filato e inserito a mano nelle forme a pera con testina, che consentono di appenderlo. Dopo una settimana di maturazione, è pronto per essere gustato con la sua consistenza cremosa ed il sapore delicato.
- Casu Axedu: la coagulazione del latte avviene attraverso tempi estremamente lunghi e la conservazione è in salamoia. Durante la stagionatura, il formaggio passa da un sapore dolce e poco salato ad uno molto sapido e piccante.
- Casu in Filix: è il formaggio sardo più fresco di tutti. Si prepara utilizzando una cagliata di latte di capra o misto pecora, che viene poi avvolta in foglie di felce.
- Axridda: è un formaggio stagionato coperto di argilla in polvere, che serve da protezione durante l’estate. Ha una crosta dura e rugosa di colore grigio o marrone chiaro, mentre la pasta dura e friabile è di colore bianco o paglierino.
- Bonassai: è un pecorino grasso a pasta molle, di breve stagionatura, con un sapore delicato e cremoso. La particolarità è la salatura tramite salamoia, con l’aggiunta di fecola di patate durante la maturazione.
Ci sarebbe infine il Casu Marzu, ovvero il “formaggio con i vermi”, ma ricordiamo che la sua produzione e vendita sono vietate.