Le orecchiette in Puglia sono un’istituzione, ma questi 5 tipi di pasta non sono da meno: facili da fare, raccolgono il sugo alla perfezione

Tutti a fare le orecchiette, ma in Puglia ci sono anche tantissimi altri formati di pasta: questi 5 raccolgono il sugo alla perfezione.

In Italia siamo dei veri esperti di pasta fresca. Ne abbiamo di tutti i tipi e di tutti i formati. Tagliatelle, pappardelle, tagliolini, ravioli, cappelletti, agnolotti, trofie, strozzapreti e chi più ne ha più ne metta.

orecchiette
Le orecchiette in Puglia sono un’istituzione, ma questi 5 tipi di pasta non sono da meno: facili da fare, raccolgono il sugo alla perfezione (Ricettaqubi.it)

La Puglia, in particolare, è famosa per le orecchiette, che di solito vengono condite con le cime di rapa. Ad ogni modo, in questa regione ci sarebbero anche tantissimi altri formati di pasta che varrebbe la pena riscoprire. Questi 5 sono facili da fare e raccolgono il sugo alla perfezione. Quando li avrai provati, sono sicura che non vorrai più mangiare nient’altro!

Non solo orecchiette: 5 tipi di pasta che in Puglia non possono mancare

Buone le orecchiette, ora però è tempo di riscoprire anche gli altri formati di pasta tipici pugliesi. Questi 5 sono davvero facili da fare (o quasi) e poi trattengono bene il sugo e qualsiasi altro condimento. Insomma, sono una vera goduria per gli amanti della pasta fresca e non solo!

pasta foglie d'ulivo
Non solo orecchiette: 5 tipi di pasta che in Puglia non possono mancare (Ricettaqubi.it)
  • Strascinate: in dialetto ‘le strascnat‘, sono simili alle orecchiette, ma più grandi e aperte e si fanno con acqua e farina di semola di grano duro. Il nome deriva dal movimento ‘trascinato’ che si compie per realizzarle. Secondo la tradizione, si usano le prime 3 dita della mano per farle, ma se ne possono trovare anche di più grandi, fatte con 4 o addirittura 8 dita.
  • Foglia d’ulivo: si chiamano così perché la loro forma ricorda molto quella di una foglia di ulivo. Si fanno con semola di grano duro e acqua, ma oltre formato classico bianco si possono trovare anche in versione verde, cioè con l’aggiunta degli spinaci, o in altre colorazioni.
  • Sagne ‘ncannulate: sono presenti nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Sono dette anche sagne ‘torte‘ o ‘ritorte‘, cioè attorcigliate. Sono tipiche soprattutto della tradizione salentina e venivano preparate a mano dalle massaie per il pranzo della domenica. Diciamo che sono una specie di tagliatelle di farina di grano duro, dalla forma arricciata.
pasta sagne
5 tipi di pasta che in Puglia non possono mancare (Ricettaqubi.it)
  • Troccoli: sono prodotti nella zona di Foggia e sono una sorta di spaghetti più spessi e ruvidi, con una forma un po’ tonda e un po’ quadrata. Si chiamano così perché tradizionalmente si fanno con il ‘troccolaturo‘ o ‘troccolo‘, una sorta di mattarello con lame circolari, impiegato per lavorare la pasta fatta in casa.
  • Maccheroni pugliesi: chiamati in dialetto ‘minchiareddhi‘ o ‘maccaruni‘, sono una tipologia di pasta fresca sempre del Salento, preparata con un impasto di semola di grano duro e acqua. Si fanno con il ferretto e simboleggiano il genere maschile. Abbinati quindi alle orecchiette, che rappresentano la femminilità, fanno i maritati. Un’accoppiata di pasta che un tempo si faceva per i pranzi nuziali in segno di buon augurio.
Gestione cookie