Non solo Nerano, a Cetara c’è una vera perla della cucina costiera campana: la storia e la ricetta della famosa colatura di alici

Anche a Cetara c’è una perla della cucina costiera campana e non solo a Nerano. La storia e la ricetta della famosa colatura di alici.

La colatura di alici è diventato un piatto internazionale, addirittura a volte un ingrediente da aggiungere ad altre preparazioni. Oggi vogliamo raccontarvi la storia e le origini di questo piatto per poi spiegarvi come farlo.

spaghetti con la colatura di alici
Non solo Nerano, a Cetara c’é una vera perla della cucina costiera campana: la storia e la ricetta della famosa colatura di alici (RicettaQubi.it)

Le origini della colatura di alici sono molto antiche e fortemente radicate nella cultura della Costiera Amalfitana e in particolare proprio del borgo, già citato, di Cetara. Si tratta di un condimento liquido color ambra che si ricava dalla maturazione delle alici sotto sale.

Le origini ci portano indietro ai romani, pare infatti che nell’Antica Roma si utilizzasse il garum una salsa di pesce molto utilizzata legata alla fermentazione delle interiora di pesci esposti al sole.

La colatura sarebbe dunque di fatto una versione moderna di questo procedimento che è arrivata fino a noi divenendo addirittura un Presidio Slow Food. Le alici infatti vengono pescate tra marzo e luglio e poi eviscerate per essere messe sotto sale in grandi botti di castagno. Il liquido che affiora e inizia a colare, da qui il nome, dopo sei mesi viene filtrato e conservato in vetro.

Ricetta degli spaghetti con la colatura di alici, ecco come si fa

Ma qual è la ricetta più semplice per realizzare uno spaghetto con la colatura di alici in casa? Quello che vogliamo sottolineare subito è che quando si tratta di pesce non si scherza, assicuratevi dunque di conservarlo nella maniera corretta per non avere problemi di salute.

spaghetti con le alici
Ricetta degli spaghetti con la colatura di alici, ecco come si fa (RicettaQubi.it)

Parliamo proprio di un bello spaghetto che possa usufruire di questa speciale salsa. Dovete cuocere la pasta al punto giusto per poi ripassarlo nel soffritto creato in precedenza con trito di prezzemolo, aglio, peperoncino, olio extravergine d’oliva e appunto colatura di alici di Cetara.

La cosa fondamentale è che il rapporto tra l’olio che mettete e la colatura sia due a uno per il primo. Realizzerete così un piatto davvero molto saporito e che vi ricorderà il mare, perfetto proprio per questo specifico periodo dell’anno.

Bada bene che la colatura di alici non si utilizza solo per la pasta, ma potete usarla anche per insaporire le patate, lesse o al forno, nell’insalata, sul pesce cotto al vapore, sulle uova o nelle zuppe. L’importante è che siate sempre equilibrati e non esageriate ricordando che ha comunque un sapore forte.

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