Le pesche sciroppate in versione facilissima, seguo la ricetta di mia suocera e ora sì che si ragiona! Provale perché non ti deludono.
Io adoro le pesche sciroppate, non posso farci assolutamente nulla: per me sono una vera e propria dipendenza, le gusto addirittura come dessert del dopocena al naturale, servite con un po’ del loro succo, anche se ti posso garantire che, con una deliziosa colata di cioccolato fuso in superficie siano ancora più goduriose! Tuttavia io le pesche sciroppate non le compro più perché un po’ di tempo fa mia suocera ha voluto finalmente rivelarmi la sua ricetta.

L’ho convinta dopo tanto tempo e ora sì che si ragiona! Ti posso garantire che il procedimento è davvero molto semplice, non si perde neppure un’ora tra preparazione e poi realizzazione del sottovuoto, in più si conservano perfettamente per circa un anno, quindi cosa vuoi di più? Andiamo subito in cucina a realizzarle!
Prova le pesche sciroppate di mia suocera e ti garantisco che non le abbandoni più!
La ricetta delle pesche sciroppate di mia suocera è molto semplice e il procedimento è ancora più facile. Lei a sua volta si è affidata per tanto tempo alla preparazione che le ha insegnato sua mamma, quindi qui parliamo di un prodotto antico e delizioso davvero! Bisogna soltanto preparare uno sciroppo, sbollentare appena le pesche e poi inserirle nei barattoli, ma andiamo per gradi e scopriamo innanzitutto le dosi.
Ingredienti per circa 4 vasetti da 200 gr circa
- 2 kg di pesche gialle;
- 2L di acqua;
- 500 gr di zucchero;
- Succo di 1 limone grosso;
Preparazione

- Per la preparazione delle pesche sciroppate ricordati sempre di usare barattoli nuovi e da sterilizzare, il procedimento migliore per farlo in casa è ‘cuocerli‘ compresi di capsule in forno statico a 120° per 5 minuti circa.
- Facciamoli raffreddare e intanto dedichiamoci alla preparazione del resto: in una pentola versiamo l’acqua, aggiungiamo lo zucchero, il succo di limone filtrato e facciamo sfiorare il bollore.
- Intanto laviamo le pesche, eliminiamo la buccia e tagliamole a metà rimuovendo il nocciolo centrale. Dalla polpa ricaviamo delle fettine non troppo spesse, ma neppure troppo sottili.
- Portiamo al bollore dell’acqua in una pentola, aggiungiamo le pesche e cuociamo per un massimo di 2 minuti circa, scolandole subito dopo.
- Inseriamo quindi le pesche nei vasetti sterilizzati e pressiamo leggermente verso il fondo, riempiamo poi ogni vasetto con lo sciroppo ancora ben caldo e sbattiamo ogni barattolo, non dovranno essere presenti bollicine d’aria.
- Richiudiamo con le capsule stringendo a dovere e inseriamo in una pentola colma di acqua calda ma non bollente, distanziando leggermente i barattoli.
- Portiamo il tutto sul fuoco e lasciamo cuocere circa 10 minuti, dopodiché rimuoviamo i vasetti e ancora bollenti posizioniamoli a testa in giù.
- Infine lasciamoli raffreddare completamente così come sono per poi riposizionarli all’insù: voilà, ecco pronte le pesche sciroppate! Si conservano per un anno in un luogo buio e fresco, una volta aperte consumale entro 6/7 giorni.