Con l’arrivo del caldo cuocere la pasta può diventare un vero e proprio incubo, poi mi si è accesa una lampadina e con questo trucco è tutto pronto in due minuti netti.
No, non è uno scherzo, ma uno dei più classici rimedi della nonna che funziona davvero e ci toglie non pochi problemi. Andiamo a scoprire come fare.
Le temperature sono schizzate verso l’alto in tutto il paese, una situazione inattesa visto che fino a un paio di giorni fa, nonostante ci troviamo a fine maggio, avevamo dovuto affrontare delle situazioni spiacevoli fatte di pioggia e temporali.
La situazione si ripercuote in diverse situazioni anche nella tranquillità di casa nostra. Basti pensare le pulizie che spesso diventano ancora più complicate proprio per questo motivo. Oggi vogliamo occuparci di uno degli spauracchi dell’estate e cioè la preparazione della pasta.
Per farlo serve bollire l’acqua e poi a bollore inserire la pasta e farla andare anche per oltre dieci minuti. L’acqua bolle a 100°C e questa è la ferma dimostrazione che si genera grande calore in cucina, soprattutto se l’ambiente è molto piccolo. Dopo aver letto la nostra guida però non avrete più problemi di questo tipo.
Acqua che bolle, ecco il rimedio per farlo d’estate senza morire di caldo
D’estate preparare la pasta non è uguale a quando lo si fa d’inverno, l’acqua che bolle, come abbiamo visto, può essere un problema non di poco conto. Noi però abbiamo la soluzione, molto più facile di quanto si possa immaginare.
Il trucchetto è quello di dotarsi di una teiera termica, tipo quella con cui si preparano gli infusi. Conservate l’acqua calda all’occasione, vedrete che quando la metterete sul fornello nella pentola vi servirà molto meno tempo per farla bollire.
Ridurrete così i consumi del gas, ma soprattutto eviterete di creare ulteriore caldo che non può sicuramente essere facile da gestire. Il risultato finale è sicuramente molto facile da applicare con una gestione oculata anche dei consumi.
Si tratta di un vero e proprio rimedio della nonna che in realtà ci risolve numerosi problemi e non solo quello di soffrire meno il caldo. Come ampiamente detto andremo a risparmiare soldi sulla bolletta e rispetteremo anche maggiormente l’ambiente che non dovrà subire un costante impatto proprio per cucinare appena un piatto di pasta. E voi ci avevate mai pensato?
