Oltre Alessandro Borghese c’è un altro ristoratore in famiglia. È meno famoso dello chef, ma bello quanto lui: ecco di chi si tratta.
Simpatico, autentico e di buon gusto, Alessandro Borghese è sicuramente tra i nomi più amati della televisione e del mondo gastronomico italiano. Il suo sorriso contagioso e smagliante lo hanno fatto entrare in simpatia a milioni di telespettatori che lo seguono da quando è entrato a far parte dello showbiz. D’altronde, lo chef è proprio come lo si vede in televisione, in grado di mettere a proprio agio chiunque, anche nei momenti più complicati.
Come molti altri suoi colleghi, anche Borghese deve la sua carriera all’esperienza fatta sulle navi da crociera e in giro per il mondo. Momenti che hanno segnato la sua vita non solo dal punto di vista professionale, ma anche umano, permettendogli di entrare in contatto con migliaia di persone e tantissime culture differenti. Quello che però non tutti sanno, è che lo chef non è l’unico ristoratore in famiglia. Anche un altro parente stretto ha avviato una sua attività di ristorazione che sta andando a gonfie vele.
Alessandro Borghese, l’altro ristorante di famiglia che nessuno conosce: lo ha aperto proprio lui
Alessandro Borghese ha una storia interessantissima alle spalle, sia dal punto di vista privato che professionale. La notorietà è arrivata grazie al programma 4 Ristoranti, che conduce ormai da dieci anni, ma è anche il fondatore della società AB Normal, specializzata in consulenze su tema di ristorazione ed è il proprietario del ristorante milanese Il lusso della semplicità.
Meno conosciuto di lui è il fratello Massimiliano, che ogni tanto vediamo spuntare in qualche foto sul suo profilo Instagram. Non tutti sanno che proprio lui ha una sua attività, che però è diversa da quella di Alessandro, i cui piatti sono gourmet. Max, infatti, è proprietario di una pizzeria a Roma, dove è possibile trovare le specialità romane della pizza: bassa e croccante.
La pizzeria di Max Borghese si chiama L’Elementare ed è situata in Via degli Stradivari vicino Porta Portese. Sebbene la pizza è quella romana, i clienti hanno la possibilità di trovare dei sapori diversi rispetto al solito, con pizze classiche rivisitate. Ad esempio, una marinara non ha aglio o il classico sugo, bensì la troviamo con acciughe ben condite, peperoncino e basilico.
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Dunque, possiamo se da una parte troviamo un Borghese in cui a primeggiare è il lusso e l’eleganza del gourmet, dall’altra c’è un Borghese in grado di sparigliare le carte in tavola, in grado di unire colori e sapori della tradizione. Un posto sicuramente da provare almeno una volta, che inorgoglisce di certo l’intera famiglia.
