A Pasqua in Lombardia non si mangia solo la colomba, ma anche questi 3 dolci di Pasqua altrettanto golosi.
Anche Pasqua è un’occasione imperdibile per gustarsi un buon dolce. A farla da padrona durante questa ricorrenza sono soprattutto uova di cioccolato e colombe, ma ci sono anche tantissime altre ricette regionali che non possono proprio mancare.

Tutti conoscono la pastiera napoletana, ma anche in Lombardia ci sono delle specialità irresistibili. Se quindi quest’anno vuoi stupire i tuoi ospiti con delle ricette inaspettate, ti consiglio di provare queste delizie poco conosciute, ma super golose.
Vedrai, ti piaceranno così tanto che non sentirai nemmeno la mancanza della tradizionale colomba. Scopriamo di che cosa si tratta.
Pasqua in Lombardia: 3 dolci poco conosciuti che non possono mancare a tavola
La colomba è uno dei dolci tradizionali della Pasqua in Lombardia. In pochi, però, sanno che in questa splendida regione d’Italia sono diffuse anche tantissime altre specialità altrettanto golose. In particolare, quest’oggi andremo a scoprire 3 dessert originari rispettivamente di Como, Mantova e Brescia. Quando li proverai, vorrai farli sempre perché sono buonissimi.

- Resta di Como: per chi non lo conoscesse, si tratta di un dolce lievitato che preparano sempre i fornai e i pasticceri di Como per le festività pasquali. Secondo la leggenda, questa specialità sarebbe nata per l’errore di un oste comasco che, nel preparare un pane dolce con miele, uvetta e canditi, sbagliò le dosi del lievito. Così, per cercare di rimediare, l’oste si servì di un bastoncino di ulivo che poi, però, si dimenticò all’interno della preparazione. Ancora oggi questo dolce si prepara con un bastoncino dentro, che prende appunto il nome di Resta, cioè lisca di pesce. Il pan dolce comasco è anche chiamato Resca, dal latino “arista”, che ha sempre il significato di “lisca di pesce” o di “spiga”.
- Bussolano mantovano: è una sorta di ciambellone (a volte può avere anche forma diversa) fatto con ingredienti poveri quali uova, burro, zucchero e farina, che in principio si impastavano insieme senza aggiungere lievito, ottenendo così una torta dalla consistenza dura, più simile ad una frolla che ad una torta. Per questo motivo i bambini lo pucciavano nel latte, mentre gli adulti nel caffè e nel vino. Oggi nell’impasto si aggiunge anche il lievito, ma la consistenza è sempre piuttosto soda ed asciutta, infatti rimane sempre il dolce ideale per la colazione.
- Fiadoni bresciani: sono un dolce tipico della città di Brescia che viene fatto spesso a Pasqua. Le origini della ricetta sono molto antiche, infatti vengono nominati addirittura da Galeazzo dagli Orzi all’interno della sua opera La Massera de bè (La Massaia previdente), stampata per la prima volta a metà del 1500. A vederli sembrano dei ravioli dolci di pasta sfoglia con un ripieno piuttosto grasso e speziato fatto con datteri, pinoli, uva passa, cannella, menta e maggiorana.
Chi l’avrebbe mai detto? Anche se la colomba è il dolce lombardo di Pasqua per eccellenza, non mancano neppure tantissime altre ricette dalle origini antiche.