Le uova nella frittata non sono obbligatorie. Può sembrare un paradosso, ma questa ricetta prevede il solo uso di una pastella speciale: ecco come farla.
Sappiamo bene che la Pasqua è la festività in cui si consuma una grande quantità di uova. Le si mangiano non solo sode, ma sono indispensabili anche in molte ricette della tradizione sia dolci che salati. Per questo motivo, alla fine del periodo è normale volersi prendere una pausa, ma non è detto che bisogna rinunciare ai propri piatti preferiti.

Sembrerà strano, ma è possibile preparare una fantastica e deliziosa frittata senza uova. No, non è una presa in giro e nemmeno un paradosso, questo perché la preparazione non prevede le uova nella ricetta ma solo di quella che è conosciuta semplicemente come l’acquafaba, che è un perfetto sostituto delle uova, che viene usata anche in altre preparazioni, come ad esempio il pan di spagna. Ma andiamo a vedere come preparare un secondo piatto speciale.
Come fare la frittata senza uova: la ricetta con l’acquafaba per un secondo speciale
I vegani conoscono molto bene l’acquafaba, in quanto è un ingredienti che si presta benissimo alle varie ricette da loro proposte, proprio perché il sostituto ideale delle uova. Per realizzare la frittata senza uova e con l’acquafaba bisogna prima di tutto realizzare una pastella con la farina di ceci, patate e cipolle. Un procedimento con passaggi facili da seguire.

Ingredienti per 4 persone
- 100 g farina di ceci
- 180 g acquafaba
- 180 g acqua
- 350 g patate
- 80 g cipolle dorate
- timo
- olio extravergine di oliva
- sale e pepe
Procedimento
- Per preparare la frittata senza uova, la prima cosa da fare è pelare e tagliare le patate a cubetti di mezzo cm, poi sciacquarle e metterle in una ciotola con acqua fredda.
- Intanto, mondare la cipolla e tritarla; poi scolare i ceci in scatola e mettere il liquido dei ceci (l’acquafaba) in una ciotola a parte.
- Versare la farina di ceci in una ciocola con un pizzico di sale e aggiungere poco alla volta sia l’acquafaba che l’acqua naturale, mescolando fino a ottenere un composto liscio e fluido. Coprire con pellicola la ciotola e far riposare in frigo per 10 minuti.
- Scaldare l’olio in una padella antiaderente di 20 cm e aggiungere le patate e le cipolle, aggiustare di sale e pepe. Cuocere per 10-15 minuti fin quando saranno belle dorate.
- Mescolare la pastella e versarla nella padella, distribuendo il composto in modo uniforme. Abbassare il fuoco e profumare con il timo. Cuocere a fuoco medio per 5 o 6 minuti per ambo i lati. Servire quando sarà bella calda.
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N.B. La frittata può essere conservata al massimo per due giorni in frigorifero all’interno di un contenitore ermetico.