Non rinuncio a niente con le cotolette alla palermitana: più leggere e senza frittura, vengono buonissime

Hai mai provato le cotolette alla palermitana? Chiamate anche arrosto panato, ecco la ricetta ufficiale siciliana: molto più leggere ma deliziose!

Oggi voglio farti scoprire una vera specialità della mia terra, ovvero la Sicilia: originarie di Palermo, ma ampiamente preparate in tutto il resto dell’isola, ti sto parlando delle cotolette alla palermitana, di una sfiziosità incredibile. Rispetto alle classiche di manzo o di pollo, queste sono realizzate con fesa o noce di vitello, quindi tagli molto più nobili e senza grasso, ma la vera chicca e che non si fanno fritte!

una cotoletta con verdura e purè di patate
Non rinuncio a niente con le cotolette alla palermitana: più leggere e senza frittura, vengono buonissime – ricettaqubi.it

Difatti la vera ricetta prevede solo una panatura che si attacca usando del buon olio di oliva. Quindi niente farina, niente uova, sono molto più leggere e hanno un sapore davvero divino! Vogliamo prepararle insieme?

Cotolette alla palermitana, ti do l’idea per la cena di stasera: uniche

Le cotolette alla palermitana, come ti dicevo, rispetto alle classiche non prevedono una panatura con uova, farina e pangrattato, ma si usa soltanto quest’ultimo e un buon olio d’oliva. A Palermo si è soliti usare noce o fesa di vitello spessa circa 1/2 cm, ma tu puoi eventualmente usare altri tagli che preferisci purché siano magri. Detto ciò vogliamo prepararle insieme? Cliccando di seguito invece scoprirai le cotolette alla pizzaiola, deliziose!

Ingredienti per 4 persone

  • 8 fette medie di noce o fesa di vitello;
  • 500 gr di pangrattato;
  • Olio EVO di qualità;
  • Sale, pepe, origano, scorza di limone, prezzemolo tritato, aglio in polvere q.b.

Preparazione delle cotolette alla palermitana

una cotoletta in un piatto con fettine di arancia, verdura e purè
Preparazione delle cotolette alla palermitana – ricettaqubi.it
  • Iniziamo a preparare le cotolette alla palermitana asciugando la carne.
  • Per l’operazione ti consiglio la classica carta da cucina assorbente, in alternativa quella per fritti.
  • In una terrina bassa o una pirofila versiamo il pangrattato.
  • Condiamolo con sale, pepe, origano, scorza di limone grattugiata, prezzemolo tritato e aglio.
  • Mescoliamo il tutto affinché i condimenti si uniformino alla panatura.

Per ottenere un risultato ottimale e permettere al pangrattato di aderire a dovere alla carne, ti consiglio di usare un pangrattato fine, se usi quello più grossolano rischi di lasciare spazi ‘vuoti’.

  • Versiamo abbondante olio d’oliva in un’altra terrina o pirofila, poggiamo una fettina per volta nell’olio.
  • Giriamole su entrambi i lati e lasciamole qualche secondo cosicché l’olio attecchisca a dovere.
  • Poggiamo quindi le fettine sul pangrattato e pressiamo, poi giriamo e ripetiamo l’operazione.

La tradizione palermitana vuole che le cotolette si cuociano su una griglia, cui poggeremo al di sopra un sacchetto di pane aperto. Questo metodo permette una cottura uniforme e una carne morbida.

  • Dopo aver fatto quindi scaldare la griglia facciamo cuocere 4 o 5 minuti per lato le cotolette e man mano sistemiamole su un piatto. Ecco pronte le nostre cotolette alla palermitana!

Varianti e consigli

Se vuoi arricchire un po’ di più la panatura aggiungi parmigiano e pecorino grattugiato, mentre per un profumo sfizioso unisci anche del basilico secco!

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