Oggi pasta al pesto, ma che dubbio atroce: lo devo riscaldare oppure no? Fortuna che ho chiesto a nonna

Non tutti sanno come servire il pesto. Alcune persone si limitano a versarlo sulla pasta mentre altre preferiscono scaldarlo. Ecco come comportarsi per non sbagliare.

La pasta al pesto è uno dei piatti preferiti dagli italiani. Basta sentire il profumo di questo gustosissimo condimento per precipitarsi subito in camera da pranzo. Ha un sapore caratteristico e riesce a dare carattere a qualsiasi ricetta. Molte persone, tuttavia, hanno ancora dei dubbi su come servirlo.

Barattolo di vetro con pesto
Oggi pasta al pesto, ma che dubbio atroce: lo devo riscaldare oppure no? Fortuna che ho chiesto a nonna – ricettaqubi.it

Quando arriva il momento di impiattare, infatti, vengono travolti dai dubbi. C’è chi lo scalda sul fornello e chi, al contrario, preferisce servirlo completamente freddo. Solo uno dei due è il metodo giusto. Seguendo la strada sbagliata, si rischierà inevitabilmente di mandare all’aria tutti gli sforzi fatti in cucina.

Pesto caldo o freddo, solo se fai così non sbagli: attenzione perché rischi di dover buttare tutto

Quando c’è il pesto a tavola è subito festa. Si tratta di un condimento a base di basilico, pinoli, formaggio, olio extravergine di oliva e aglio. Sta benissimo soprattutto sulla pasta, tuttavia, può essere utilizzato per un’infinità di preparazione diverse. Purtroppo, non sempre le persone lo servono nel modo corretto. Cadono facilmente in errore, con il rischio di rovinare l’intera portata.

Uno dei dubbi principali è legato alla temperatura del pesto. Per molti individui, l’idea di servirlo freddo, è assolutamente improponibile. Prima di distribuirlo nei piatti, preferiscono scaldarlo in un pentolino a parte, in modo da renderlo più liquido e da evitare che si crei uno spiacevole contrasto. In realtà, la situazione è un po’ più complessa di così.

Pesto in una ciotola
Pesto caldo o freddo, solo se fai così non sbagli: attenzione perché rischi di dover buttare tutto – ricettaqubi.it

L’olio extravergine di oliva è un ingrediente delicato. Le alte temperature possono alterare la sua composizione, facendogli perdere sostanze nutritive fondamentali. Anche il sapore cambia, diventando meno marcato e perdendo le sue sfumature caratteristiche. La stessa cosa vale per il basilico. Potrebbe andare incontro a un processo di ossidazione, che ne cambierebbe il colore e ne rovinerebbe il sapore. Inoltre, i formaggi scaldati tendono a formare grumi decisamente poco piacevoli al palato.

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La cosa migliore, secondo gli esperti, è quello di servirlo a temperatura ambiente. Se si trova nel frigorifero, si consiglia di posizionarlo all’esterno per un po’, in modo che raggiunga la temperatura desiderata senza alcuna manipolazione. Così facendo, il pesto manterrà inalterato il suo aroma e gli ospiti potranno godersi il pranzo senza ostacoli.

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