Fate attenzione all’etichetta della pasta Rummo, che è davvero fantastica ma sulla quale il famoso youtuber svela una verità che non conosce praticamente nessuno.
Oggi vi sorprendiamo con un colpo di scena che probabilmente pochi di voi si sarebbero aspettati, andiamo a scoprire tutto più da vicino consapevoli di avere qualcosa di grosso tra le mani.

Come si può leggere sulla confezione la Rummo è prodotta da maestri pastai in Benevento dal 1846. Proprio lì, circa 180 anni fa, Antonio Rummo costruì il primo mulino per la macinazione del grano, fondando ufficialmente l’azienda.
Negli anni si è affermata come la migliore azienda in Italia tra quelle commerciali, arrivando a ottenere una fama che ha superato anche i confini. L’azienda è gestita oggi da Cosimo Rummo, presidente e amministratore delegato dell’azienda, e fattura oltre 150 milioni di euro l’anno con la bellezza di 161 dipendenti.
Lo slogan recita chiaro, senza giri di parole: “Pe’ ffà ‘e ccose bbone ce vo’ tiempo”. Che di fatto significa, come è facilmente comprensibile, che per fare le cose buone ci vuole del tempo. Oggi parliamo di uno youtuber che ha voluto evidenziare una cosa che però sanno davvero in pochissimi.
Rummo e la scoperta di Prevenzione a tavola
In merito alla pasta Rummo ci siamo soffermati su una scoperta fatta dal canale Youtube Prevenzione a Tavola che conta quasi 200mila iscritti e che si interroga sull’alimentazione sana cercando di proporre notizie e informazioni, oltre a ricette, per capire come gestire al meglio la nostra routine.

Partiamo col dire che non si vuole criticare Rummo, che rimane tra i marchi di pasta più importanti e godibili di tutto il paese. La qualità non è assolutamente messa in dubbio, ma si precisa solo una cosa.
Sulla confezione è evidenziato che il grano per la linea classica è prodotto in Italia e in Australia, un mix di grani di differente provenienza dunque la compongono. Rummo rispose così sui social, a un utente che chiedeva informazione in merito, rispondeva: “Non utilizziamo mai grano di origine canadese, bensì di origine Italia, Arizona e Australia in quanto, secondo la nostra esperienza risultano essere le migliori varietà al mondo per l’alta qualità delle proteine e del glutine”.
Viene poi specificato che c’è impegno nel raggiungere il 100% di grani italiani. Le linee integrali, biologico e biologico integrale utilizzano grano 100% italiano.