Non potevo sfigurare, avevo i suoceri a pranzo: mi sono fatta spiegare da mia mamma come riconoscere e scegliere le vongole fresche

Non è difficile scegliere le vongole fresche. È sufficiente sapere che cosa guardare. Grazie a questi consigli, da adesso in poi, sarà impossibile sbagliare.

Le persone, spesso, quando vogliono fare bella figura a pranzo, sfruttano i sapori del mare. Le vongole sono uno tra gli alimenti più apprezzati. Donano un gusto invidiabile alle preparazioni e, con la pasta, si trasformano in un vero gioiello. Purtroppo, basta poco per cadere in errore.

Persona che tiene in mano vongole
Non potevo sfigurare, avevo i suoceri a pranzo: mi sono fatta spiegare da mia mamma come riconoscere e scegliere le vongole fresche – ricettaqubi.it

È importante saperle scegliere nel modo corretto perché, in caso contrario, si metterà a repentaglio l’intero pasto. Ci sono dei criteri che si possono utilizzare per raggiungere tale obiettivo. Li possono mettere in pratica tutti e, una volta appresi, sono semplicissimi.

Come scegliere le vongole, se fai così saranno sempre fresche: non puoi sbagliare

Le vongole sono deliziose. Riescono a trasformare qualsiasi pasto in un lauto banchetto. È sufficiente annusarle per farsi travolgere dagli aromi del mare. Purtroppo, fin troppo spesso, le persone non sanno come sceglierle. Si affidano a suggerimenti sbagliati, rischiando di portare a casa dei molluschi vecchi e immangiabili.

Esistono dei criteri ben precisi a cui appellarsi. Si tratta di piccoli dettagli che, in un simile contesto, possono davvero fare la differenza. Per quelle del supermercato, già pulite e congelate, non ci sono particolari problemi vista la conservazione del prodotto. Per quelle vendute in pescheria, invece, le cose si complicano.

Vongole cotte in pentola
Come scegliere le vongole, se fai così saranno sempre fresche: non puoi sbagliare – ricettaqubi.it

Ecco a cosa fare attenzione:

  • Chiusura della conchiglia: le vongole si trovano all’interno di un guscio. Prima della cottura, deve essere assolutamente chiuso. Per quelle semi-aperte, vale la pena fare un controllo più accurato. È difficile, tuttavia, che il venditore permetta ai clienti di toccarle
  • Odore: l’olfatto non mente. Le vongole vecchie assumono un odore sgradevole e caratteristico, molto vicino a quello dell’ammoniaca. In presenza di tale aroma, è preferibile non procedere con l’acquisto
  • Colore: il colore del guscio deve essere brillante, mentre il mollusco, solitamente, è caratterizzato da sfumature chiare senza macchie
  • Cottura: si possono consumare soltanto le vongole che si aprono durante la cottura. Quelle che restano chiuse non vanno forzate ma gettate nella spazzatura
  • Peso e indicazioni della retina: le vongole, spesso, vengono vendute all’interno di retine già confezionate. In questo caso, se possibile, si consiglia di verificare il peso, che deve essere consistente. Inoltre, è importante leggere le informazioni riportate sull’etichetta

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Vongole ancora chiuse
Vongole in pescheria, ecco come sceglierle – ricettaqubi.it

 

Trucchi e consigli: le vongole, proprio come le cozze, filtrano le impurità del mare. Per questo motivo, è fondamentale non consumarle mai crude. I rischi per la salute, infatti, sono notevoli. La cosa migliore sarebbe quella di rivolgersi al proprio pescivendolo di fiducia, in modo da non avere dubbi sulla qualità del prodotto.

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