La carbonara mica la faccio come tutti: con la ricetta della Sora Lella non sbagli sicuro e vedi che ti mangi

Per una carbonara perfetta e deliziosa c’è da seguire la ricetta della Sora Lella. In questo modo è sicuro che non sbagli: fari un figurone.

Gli amanti di cucina sicuramente avranno sentito parlare almeno una volta della famosa Trattoria Sora Lella, che si trova a Roma ed è un pezzo di storia della Capitale. Nel menù del locale non può mancare l’immancabile carbonara della Sora Lella, che ormai è diventata una vera e propria istituzione. È un piatto iconico, replicato in tutto il mondo, ma non tutti la sanno fare.

Carbonara in primo piano
La carbonara mica la faccio come tutti: con la ricetta della Sora Lella non sbagli sicuro e vedi che ti mangi – ricettaqubi.it

A rivelare la ricetta originale della carbonara, che ancora oggi la si trova nel menù nella famosa trattoria romana, è stato Mauro Trabalza, il nipote della celebre e indimenticabile attrice Elena Fabrizia, conosciuta da tutti con il nome d’arte di Sora Lella, il quale ha rilasciato una lunga intervista a La Cucina Italiana durante la quale ha spiegato quali sono i segreti per realizzare questo primo piatto così buono e spettacolare.

Carbonara della Sora Lella: la ricetta originale del primo piatto amatissimo

La carbonara è un primo piatto ricco e cremoso, che trae origine dalla gastronomia romana e per realizzarla servono pochi ingredienti, ma l’importante è seguire ogni passaggio così da assicurarsi di avere il risultato sperato. Lo chef Mauro Trabalza ha rivelato la ricetta e il procedimento della carbonara che viene realizzata nella trattoria di famiglia.

Piatto di pasta alla carbonara
Carbonara della Sora Lella: la ricetta originale del primo piatto amatissimo – ricettaqubi.it

Ingredienti per 4 persone

  • 360 g rigatoni o spaghettoni di Gragnano
  • 150 g guanciale di maiale nero dei Nebrodi
  • 60 g pecorino romano
  • 3 tuorli
  • 1 uovo
  • vino bianco secco
  • sale e pepe nero

Procedimento

  1. Per fare la carbonara originale, per prima cosa tagliare il guanciale a tocchetti larghi e farlo rosolare a fuoco lento in una padella larga e antiaderente. Il segreto è far diventare il guanciale croccante fuori e morbido dentro.
  2. Quando è rosolato, sfumare con il vino bianco, l’importante è che sia pochissimo.
  3. Amalgamare a parte i tuorli con l’uovo intero e il Pecorino grattugiato, aggiungendo poi poco grasso del guanciale. Si può aggiungere anche un goccio di acqua di cottura per renderlo più cremoso.
  4. Passare alla cottura della pasta che deve essere al dente. Scolare la pasta nella padella con il guanciale e iniziare ad amalgamare.
  5. Solo alla fine bisogna unire il composto di uova e pecorino, l’importante è che sia fuori dal fuoco per non far cuocere l’uovo.
  6. Mantecare per bene, così da far insaporire la pasta. Servire quando il piatto e caldissimo, con una spolverata di pecorino grattugiato.

Leggi anche: Calamari ripieni, la ricetta siciliana batte tutti: sughetto in umido pazzesco, la scarpetta viene facile

N.B. Si consigli di consumare la carbonara sul momento, al massimo può essere conservata per un giorno in frigorifero e scaldarla prima di mangiarla.

Gestione cookie