Come si fanno i biscotti di Garibaldi, quelli che ha nominato Re Carlo: la ricetta la conoscono in pochissimi

I biscotti di Garibaldi sono una rarità in Italia. Sono pochissime le persone che hanno avuto modo di assaggiarli e ancora meno quelle che li sanno fare. Ecco la ricetta.

I biscotti di Garibaldi sono sconosciuti alla maggior parte delle persone. Non se ne sente parlare spesso e raramente vengono presi in considerazione. Sono chiamati anche ‘cimitero di mosche’, denominazione che fa venire davvero poca voglia di assaggiarli. In realtà, essa fa riferimento semplicemente alla presenza dell’uvetta, usata per farcire i biscotti.

Biscotti di Garibaldi impilati
Come si fanno i biscotti di Garibaldi, quelli che ha nominato Re Carlo: la ricetta la conoscono in pochissimi – ricettaqubi.it

Qualche giorno fa, il re Carlo III, durante il suo discorso presso Montecitorio, li ha chiamati in causa, suscitando un’enorme curiosità. Nel giro di poche ore, tutti hanno iniziato a esprimere il desiderio di provarli. Per fortuna, si possono anche realizzare in casa con una ricetta molto semplice. Il loro sapore, insolito e originale, non verrà dimenticato in fretta.

Biscotti di Garibaldi, ecco come farli a casa: la ricetta semplice e veloce per un risultato perfetto

I biscotti di Garibaldi hanno avuto origine nel 1861, come omaggio a Garibaldi. Nonostante il trascorrere degli anni, sono ancora molto celebri nel Regno Unito. In Italia, invece, sono in pochissimi a conoscerli. Il loro gusto, infatti, non è proprio in linea con le preferenze locali.

La maggior parte delle persone, fino al discorso di re Carlo III, non aveva idea che esistessero dei biscotti con questo nome. La loro composizione è piuttosto semplice. Sono formati da pasta frolla e uvetta. Il burro, il latte e lo zucchero fanno il resto. Con i giusti accorgimenti, saranno deliziosi.

Biscotti di Garibaldi su tovaglietta a righe
Biscotti di Garibaldi, ecco come farli a casa: la ricetta semplice e veloce per un risultato perfetto – ricettaqubi.it

Ingredienti per 7-10 biscotti

  • 330 g di farina autolievitante
  • 140 g di uvetta
  • 85 g di burro freddo
  • 85 g di zucchero
  • 80 ml di latte intero
  • 1 Albume
  • Sale

Preparazione

  1. Prendere il burro e tagliarlo a dadini. Successivamente, riporlo in frigorifero per farlo raffreddare. Un burro caldo, infatti, non sarà adatto allo scopo. A questo punto, in una ciotola capiente, aggiungere la farina, lo zucchero, il sale e il burro. Mescolare per bene fino a ottenere un composto sabbioso
  2. Versare il latte e spostare l’impasto sul piano di lavoro infarinato. Dividerlo in due parti e dare a ciascuna la forma di un rettangolo di circa 25×35 cm. Su uno strato collocare l’uvetta e poi ricoprire il tutto con la sfoglia restante
  3. Stendere ancora con il mattarello e spostare il tutto su una teglia foderata con della carta da forno. Creare dei rettangoli di 3×7 cm, che corrisponderanno ai biscotti finali, e spennellare ogni porzione con l’albume sbattuto
  4. Bucherellare con una forchetta e cuocere in forno a 200° C per 20-30 minuti. I biscotti dovranno raggiungere una consistenza croccante e un colore dorato. Farli raffreddare e servire
Gestione cookie