Non compriamola più: la famosa orzata ce la facciamo in casa con ingredienti tutti naturali e gustosi, vedrai che bevanda viene fuori!
Io porto con me un ricordo preziosissimo che mi fa sempre ridere legato alla mia infanzia: quando ero piccolo, in frigo durante l’estate mia mamma teneva sempre lo sciroppo di orzata e di tamarindo, che spesso serviva agli ospiti quando venivano a trovarci. Io ne andavo talmente ghiotto che spesso bevevo gli sciroppi puri direttamente dalla bottiglia e ogni volta era una lotta con mia madre che ovviamente voleva evitarmi un bel mal di stomaco!

Crescendo l’amore per l’orzata non è ovviamente finito, anzi, spesso compravo lo sciroppo già pronto del supermercato. Il problema di questo è che nella maggior parte dei casi contiene coloranti, aromi artificiali e conservanti, quindi mi sono chiesto: sarà difficile fare in casa lo sciroppo di orzata? E ovviamente la risposto è no! Anzi è molto semplice, quindi non ci resta che scoprire la ricetta.
Sciroppo di orzata fatto in casa, per le tue bibite fresche quando vuoi
Lo sciroppo d’orzata fatto in casa non ha niente a che vedere con il classico comprato perché qui l’aroma di mandorla è intenso, utilizzando di base i frutti freschi non tostati. Da quando ho scoperto la ricetta lo faccio ogni settimana e ovviamente puoi conservarlo in frigorifero per un massimo di 4 o 5 giorni.
In alternativa però puoi conservarlo negli appositi stampi per il ghiaccio, così quando ne avrai voglia, ma non vuoi preparare un nuovo sciroppo potrai inserirne in un bicchiere 2 o 3 cubetti, allungare con acqua e attendere che si sciolgano. Che ne dici, lo facciamo insieme?

Ingredienti
- 50 gr di mandorle pelate, pulite e non tostate;
- 150 ml di acqua;
- 1/2 cucchiaino di aroma di mandorle amare;
- Zucchero(dose da scoprire in seguito);
Preparazione
- Iniziamo a preparare la nostra orzata inserendo in un mixer le mandorle pelate: aggiungiamo il quantitativo di acqua, azioniamo le lame e frulliamo qualche minuto fino a ottenere un composto liscio e senza grumi.
- Poggiamo al di sopra di un boccale una garza oppure un canovaccio da cucina leggero e ben pulito, filtriamo il latte ottenuto e strizziamo a dovere la polpa eventuale rimasta.
- Questo passaggio è fondamentale perché ci permetterà di scoprire le dosi dello zucchero: quindi ri-pesiamo il latte di mandorla ottenuto e in base al peso dovremo aggiungere il doppio dello zucchero.
- Solitamente con 150 gr di acqua e 50 di mandorle, una volta frullato il composto e filtrato, la dose ottenuta dovrebbe essere di circa 150 ml, pertanto dovremo aggiungere 300 gr di zucchero.
- Versiamo quindi in un pentolino il latte, lo zucchero, l’aroma di mandorla amara(che conferirà il tipico gusto di orzata) e accendiamo la fiamma in modalità dolcissima mescolando sempre fin quando lo zucchero sarà ben sciolto.
- Non dovremo arrivare al bollore: quando lo zucchero sarà sciolto versiamo lo sciroppo in una bottiglia, facciamo riposare in frigo e voilà, ecco pronto il preparato per orzata! Per ogni bicchiere da 100 ml ti consiglio di scioglierne circa 20 ml in acqua fredda, ma ovviamente gestisciti tu in base ai gusti personali.