Da Nord a Sud a Pasquetta si festeggia a tavola, oggi vi sveliamo quelli che sono cinque piatti tipici che non possono mancare.
Andiamo all’interno della tradizione di numerose città, scegliendo quelli che sono i piatti più interessanti da riproporre in questi giorni.

Pasquetta è una giornata di celebrazioni religiose, nota come il Lunedì dell’Angelo è quel giorno in cui si celebrano le donne che scoprirono nel Sepolcro la risurrezione di Gesù Cristo e dunque il miracolo della fede. Nonostante questo la giornata è diventata molto seguita anche dai laici che la sfruttano come giornata da passare in compagnia magari durante un picnic.
È interessante analizzare più da vicino quelli che sono i piatti maggiormente tipici e che nel corso del tempo si sono diffusi a macchia d’olio arrivando in tutto il paese. E sicuramente molti di questi li avrete assaggiati anche voi, andiamo a vedere di cosa si tratta e cerchiamo di scoprire anche qualche particolarità.
Cinque piatti tipici di Pasquetta, non fateli mancare
Tra i piatti tipici di Pasquetta non può mancare l’agnello, una carne audace e dal sapore forte che oggi è considerato tipico in tutto il paese. Se a Roma lo chiamano abbacchio, la ricetta più tipica con le patate al forno viene dal Piemonte, mentre in Sicilia si fa con rosmarino e cipolle e in Umbria “tartufato”.

Non può ovviamente mancare il casatiello napoletano, una torta rustica al cui interno troviamo pancetta, uova sode, salame, provolone dolce e molto altro ancora. Il segreto della fragranza di questa sorta di ciambellone salato è sicuramente la presenza dello strutto che rende la pasta davvero straordinaria.
E alzi la mano chi non sta aspettando la torta pasqualina, ideata a Genova nel XV secolo è una torta salata al cui interno troviamo bietole, formaggio, uova e maggiorana. Proprio in liguria si sceglie la prescinseua una cagliata fresca e dal sapore acidulo che esalta anche quello della verdura.
E la crescia? La torta al formaggio è tipica dell’Umbria ed è un pane arricchito con ogni tipo di formaggio. Oggi si mangia un po’ ovunque e ha anche delle varianti che la rendono tipica del posto dove ci troviamo.
In Piemonte, dove abbiamo già detto si fa l’agnello con le patate, c’è da dire però che vige anche la concorrenza di un altro secondo molto interessante e cioè il brasato al Barolo. Si tratta di una carne di manzo che si scioglie in bocca ed è davvero speciale.