Niente vaporiera? E mica la compro: quando mi serve ecco il trucco furbissimo che mi salva

Non tutti hanno modo di accedere a una vaporiera. Per alcune preparazioni, tuttavia, la sua presenza è indispensabile. Ecco un trucco per sostituirla al meglio. 

La vaporiera è uno strumento utilissimo in cucina. Al giorno d’oggi, esistono modelli di tutti i tipi, proprio per andare incontro alle esigenze di tutti. Alcune persone, però, credendo di non averne bisogno, hanno sempre rimandato l’acquisto. Non si tratta di una mossa sbagliata anche se la sua presenza è indubbiamente comoda.

Esistono delle soluzioni alternative, infatti, che consentono di simulare la sua azione. Nessuno si renderà conto della differenza dopo l’assaggio. Si tratta di metodi facilissimi da mettere in pratica, che non comportano particolari criticità. Il consiglio è quello di prestare sempre attenzione a ciò che si fa dato che si deve entrare in contatto con alte temperature.

È con questo trucco che sostituisci la vaporiera: il tuo cibo sarà buonissimo

Non tutti hanno a casa una vaporiera. Alcune cotture, tuttavia, ne avrebbero assolutamente bisogno. La maggior parte delle persone, quando si rende conto dell’inghippo, decide di mettere quella ricetta da parte e di preparare qualcosa di diverso per cena. In realtà, non è necessario ricorrere a soluzioni così estreme perché esistono tre metodi capaci di simularla alla perfezione.

Non bisogna dimenticare che non si tratta solo di una questione di gusto. Cuocere il cibo con il vapore, infatti, preserva tutte le sue qualità. È più sano ed è utile anche per coloro che stanno seguendo una dieta. In questi casi, è fondamentale mantenere la calma e guardarsi intorno perché non è impossibile trovare delle alternative.

Ecco di quali si tratta:

• In pentola: non bisogna fare altro che riempire la pentola con due bicchieri d’acqua, posizionare uno scolapasta e mettere il cibo tagliato sottilmente. Dopo aver messo anche il coperchio e acceso il fuoco, sarà sufficiente aspettare. È importante che l’acqua non bagni il cibo
• Nel forno: mettere una teglia sul ripiano più basso, preriscaldare il forno a 160°C/180°C e posizionare il cibo posto in un tegame
• Nel microonde: prendere una ciotola delle dimensioni adatte, riempirla con un bicchiere d’acqua e mettere il cibo nel cestello. Chiudere con un coperchio o uno strato di pellicola trasparente per alimenti. Accendere il microonde al massimo per 2 minuti e mezzo. Poi, controllare la consistenza degli alimenti. Se necessario, cuocere ancora. Ovviamente, bisogna verificare che tutti gli strumenti utilizzati siano compatibili con il microonde

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Trucchi e consigli: questi metodi sono ottimi, però, è importante ricordare che la distribuzione del calore non sarà mai uniforme come quando si utilizza una vaporiera. Per questo motivo, è meglio che il cibo sia sottile e non troppo abbondante. Per evitare di sbagliare, si consiglia di fare delle prove prima.