Non compro più il brillantante per la lavastoviglie da quando ho scoperto questo trucco, basta una manciata di questa polverina per far splendere tutto.
Oggi vi sveliamo un segreto che vi sarà molto utile in cucina e che poi consiglierete a tutte le vostre più care amiche. La lavastoviglie è ormai un elettrodomestico che non può mancare più in nessuna cucina. La sua utilità ha messo tutti d’accordo, evitando di dover mettere a mollo le mani e perdere tempo a lavare e asciugare le stoviglie. Nonostante questo si tratta di un accessorio che ha necessità di una manutenzione speciale e molto superiore addirittura alla lavatrice.
Tra i problemi che risultano più predominanti c’è quello dell’accumulo di calcare, cattivi odori e aloni decisamente fastidiosi. Per questo è stato inventato un prodotto che viene comunemente chiamato brillantante e che nonostante sia efficace può avere anche dei costi abbastanza importanti da sostenere.
Se però avete un po’ di rudimenti di come funzionano le cose in cucina oggi possiamo mostrarvi una polverina che riesce a rimediare a tutto permettendoci di risparmiare una cifra davvero molto importante. Passo dopo passo vi spieghiamo come fare, rimarrete sicuramente sorpresi.
La polverina magica che vi abbiamo prima anticipato, e che serve per rendere brillante la lavastoviglie, è l’acido citrico. Si tratta di una sostanza bianca e inodore che viene venduta in polvere o alternativamente in granuli, è solubile in acqua e ha un costo piuttosto contenuto.
Spesso viene utilizzata come conservante, ma è ottima anche per alcuni tipi di pulizia all’interno delle nostre cucine. Ha un’azione anticalcare davvero importante, ma va maneggiata con cura ed esperienza perché ha anche una forte potenza corrosiva che può rovinare anche le superfici che si trattano. La potete acquistare in farmacia o nei negozi specializzati e per conservarla dovrete inserirla in barattoli di vetro chiusi ermeticamente, perché soffre decisamente l’umidità.
Per utilizzarla prendere un litro d’acqua a cui aggiungete 2 cucchiai di acido citrico e due di detergente per stoviglie. Una volta al mese fate un ciclo a vuoto ad alte temperature, andando a versare la soluzione nell’elettrodomestico. Il risultato è davvero interessante, ma non sbagliate le dosi perché rischiate di combinare un guaio. Magari potete fare delle prove anche con minore quantità di acido, andando piano piano ad aumentare in base alle vostre esigenze senza però mai esagerare.
Una torta così credimi che non l'hai mai mangiata: la gusti e dimagrisci pure. Ma…
Con la Pasqua che si avvicina oggi vi proponiamo cinque idee economiche e particolari per…
Non appena ho visto la video ricetta di Fattinginlove mi sono innamorato e faccio innamorare…
Il web sta impazzendo per la proposta del dolce di Pasqua di Valentina, conosciuta sui…
In Emilia Romagna ogni città ha il suo formato di pasta ripiena: ecco quali sono…
Non solo televisione per Piero Chiambretti, il celebre conduttore si è detto alla gastronomia. Ha…