Vanity Fair, la gavetta non c’entra niente: ecco che cosa si nasconde dietro al successo di Antonella Clerici

Le dichiarazioni di Antonella Clerici per Vanity Fair sono state davvero sorprendenti. Le sue parole hanno lasciato il segno nell’affezionatissimo pubblico.

Antonella Clerici si sta godendo le sue meritatissime vacanze. La conduttrice, che a settembre ripartirà con le nuove puntate di ‘È Sempre Mezzogiorno’, ha partecipato a un servizio per Vanity Fair. La conduttrice ha parlato con sincerità, esprimendo concetti profondi, capaci di sollevare numerose riflessioni. Si è concentrata sulla gavetta, sugli inizi in televisione e sui suoi momenti di debolezza.

Il progetto ha incluso altri due volti molto amati della TV: Mara Venier e Milly Carlucci. Le loro interviste non sono passate inosservate. Al contrario, hanno emozionato il web, permettendo ai fan di scoprire qualcosa di più sulle loro beniamine.

Antonella Clerici si svela su Vanity Fair: “È sempre tutto più difficile”

Antonella Clerici non ha bisogno di presentazioni. Chiunque abbia una TV a casa la conosce. Si tratta di una personalità di spicco del mondo dello spettacolo che, grazie alla sua professionalità, è in grado di fare decollare qualsiasi programma. Nel corso degli anni, è riuscita a stringere un ottimo rapporto con il pubblico. Si apre con gli spettatori, parlando serenamente con loro e mettendoli al corrente delle sue avventure e disavventure. Per esempio, non ha mai nascosto di aver ricevuto la diagnosi di tumore.

Nell’intervista per Vanity Fair, si è aperta completamente, mostrando una versione di sé profonda e stratificata. Le sue parole rappresentano un grande insegnamento per i giovani. Sono importanti anche per coloro che vorrebbero realizzarsi in televisione. Molto interessante è stata la parte legata alla gavetta. Antonella Clerici ha rivelato che non è stata solo l’esperienza a garantirle una lunga carriera.

È convinta che il ‘segreto del successo’ risieda nella cultura: “Parlare un buon italiano, per un conduttore, è fondamentale. Quando vado in onda non penso mai a come coniugare i verbi. Ho tatuata sul braccio, ed è l’unico tatuaggio che ho, questa frase: ‘La cultura è libertà’“. Ha ammesso che, a parer suo, per una donna è tutto più difficile. A fare davvero la differenza sono la testa e lo studio.

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Antonella Clerici è una donna sorprendentemente forte. La sua carriera non è stata tutta rosa e fiori. Ci sono stati dei momenti di difficoltà che l’hanno messa a dura prova: “Ho avuto tanti alti e bassi. Sono un po’ come l’araba fenice che risorge dalle sue ceneri. Ho visto passare di tutto. Ci sono direttori a cui piaci di più e che scommettono su di te, altri meno“.