Meglio correre o camminare per dimagrire più velocemente? Se lo fai così il metabolismo schizza

È meglio camminare o correre per perdere peso? Per dare una risposta bisogna prendere in considerazione vari fattori. Con la giusta strategia, si tornerà velocemente in forma.

In questo periodo dell’anno, tantissime persone stanno provando a ridurre il numero di calorie nel tentativo di perdere qualche chilo. L’estate si avvicina e il desiderio di apparire al top sta aumentato. Con la sola dieta, tuttavia, è quasi impossibile raggiungere questo risultato. Per rendere le cose più agevoli, è importante aggiungere anche un’attività fisica.

C’è chi decide di iscriversi in palestra e chi, invece, per motivi di soldi o di tempo, preferisce optare per un’attività da poter svolgere in piena autonomia. Tra le più gettonate, figurano la corsa e la camminata. Hanno alcuni punti in comune, ma non sono intercambiabili. Ecco la strategia migliore per accelerare il metabolismo.

Perdere peso con la corsa o la camminata: ecco la strategia migliore

La sedentarietà è un nemico temibile. Purtroppo, al giorno d’oggi, le persone trascorrono tantissimo tempo sedute o sdraiate. Invece di fare attività fisica, preferiscono usare i social o praticare attività che non necessitano di movimento. Si tratta di un’abitudine sbagliata che, a lungo andare, può diventare deleteria per l’intero organismo. Inoltre, non aiuta affatto a perdere peso. Al contrario, contribuisce all’aumento dei chili di troppo.

Coloro che decidono di tornare a fare sport, spesso, sono indecisi tra la camminata e la corsa. Ci sono pareri contrastanti che, invece di chiarire le idee, non fanno altro che confonderle. Per dare una risposta certa, bisogna partire da un dato inconfutabile: il dispendio energetico. Indubbiamente, la corsa necessità di uno sforzo maggiore. Di conseguenza, anche il numero delle calorie bruciate aumenterà.

In condizioni di ottima salute fisica, si consiglia di cominciare proprio con questo allenamento. Si deve procedere per gradi, in modo da non mettere il corpo troppo sotto pressione. La camminata, tuttavia, non è da escludere. Persone anziane, con problemi articolari o determinate patologie, possono sfruttarla con successo. È necessario camminare velocemente per circa un’ora e la frequenza cardiava deve raggiungere il 60-70% della frequenza massima.

Così facendo, si inizierà a bruciare il grasso accumulato e l’attività fisica avrà successo. È importante che le persone imparino ad ascoltare il loro corpo e a non ignorare i suoi segnali. Ci sono limiti che non devono essere superati, ma esiste sempre un’attività fisica in grado di sostenere il dimagrimento. In caso di dubbi, si può consultare un esperto nel settore, che saprà fornire tutte le indicazioni.