A casa mia non si butta niente, nemmeno la buccia d’anguria: ci faccio 3 snack golosi, i miei figli ne vanno matti

A casa mia si ricicla tutto, anche la buccia di anguria. Non tutti lo sanno, ma si possono realizzare tre cose speciali: ecco di cosa si tratta.

L’anguria è il frutto estivo per eccellenza: fresco, dolce e succoso, uno di quelli che piace veramente a tutti senza distinzione e che in molti attendono con ansia. A volte chiamato cocomero, è facilmente coltivabile in Italia, anche se ha un aspetto esotico. È ricca di acqua e può essere consumata in grandi quantità durante la bella stagione, perché è un’ottima alleata per prevenire la disidratazione.

La sua polpa rossa, dolce e succosa può essere consumata e gustata come frutto, ma anche come antipasto, come merenda, come dessert o a colazione, la sua buccia viene spesso gettata via o, nel migliore dei casi, compostata e utilizzata come concime. Tuttavia, quello che non tutti sanno è che ci sono moltissimi consigli da prendere in considerazione per riutilizzare la buccia dell’anguria in cucina. Si tratta principalmente di 3 idee sorprendenti che fanno felici tutti, anche i bambini.

Le 3 idee per riutilizzare la buccia di anguria: così non la butti più

È un grave errore buttare via le bucce di anguria, perché si possono utilizzare in tanti modi. Al di là dell’opzione di usarle come concime per le piante, queste bucce sono favolose anche per realizzare 3 ricette squisite. Parliamo di idee anti-spreco che lasceranno tutti di stucco per la loro bontà e golosità.

La prima idea è fare una bella confettura di anguria, che viene realizzata con la parte bianca dell’anguria e quel poco di polpa che potrebbe rimanerci attaccata. Basta mettere i pezzettini nella pentola con zucchero, scorza e succo di limone e far cuocere per 30 minuti. Per avere un composto liscio, basta utilizzare il frullatore ad immersione, sarà spettacolare.

Un’altra idea che farà felici i più piccoli sono le caramelle gommose, anche queste si fanno con la parte bianca che deve essere cotta in acqua bollente per 10 minuti, per poi lasciarla in ammollo per 24 ore in acqua fredda. Il giorno dopo si avrà uno sciroppo con acqua e zucchero, nel quale andrà aggiunto il succo di limone, i cubetti di anguria, la scorza di limone e la vaniglia: cuocere tutto per 50 minuti e conservare in frigo.

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La terza e ultima idea sono i favolosi bastoncini ricoperti di zucchero, che vengono fatti mettendo la parte bianca dell’anguria in una pentola con acqua bollente e zucchero sciolto. Tutto deve cuocere per 40 minuti, fin quando l’anguria sarà bella caramellata e si potrà mettere sulla griglia del forno, dove andrà cotta per 2 ore a 50°C. Poi basterà passare i bastoncini nello zucchero.